I PRINCIPI CHE COMPONGONO IL MIO METODO DI LAVORO

 

Psicologa Novara - Dott.ssa Evelina Larcinese

Come Psicologa a Novara svolgo la mia professione seguendo dei principi che sono dei punti fermi maturati con l’esperienza, come se fossero contemporaneamente conclusioni del lavoro psicologico svolto e dei punti di partenza per nuove esperienze cliniche efficaci;

Questi criteri riguardano le motivazioni con cui si giunge nella stanza di consultazione; la restituzione perché è importante che già dai primi colloqui la persona si porti a casa un livello di comprensione di sé minima e ciò è fondamentale per capire cosa sia un lavoro psicologico.

Da ultimo sono previste periodiche verifiche per capire la direzione del lavoro e per esserne consapevoli.

SI PUÒ INIZIARE ANCHE SE LA MOTIVAZIONE NON È COSÌ CHIARA

È necessaria una motivazione della persona per poter svolgere un breve o medio percorso psicologico. Se questa manca, ma si soffre, si sta male o si ha un problema, si può lavorare per mettere a fuoco:

  • cosa fa star male,
  • come far fronte il disagioil perché del disagio;
  • il fine è individuare cosa si desidera ottenere dal percorso.

DOPO DUE INCONTRI C' E' UNA RESTITUZIONE

Questo passaggio è essenziale per valutare come affrontare il disagio. I primi due incontri hanno la finalità di mettere a fuoco il problema e la sua formulazione dinamica, cioè cosa significa quel problema e come si può affrontare quello star male per cui si chiede un incontro.

SI VUOLE CONTINUARE SOLO SE CI SONO DEI RISULTATI

Non è interesse continuare una relazione che può indurre dipendenza nella persona se non ci sono risultati. Il raggiungimento dei risultai è un obiettivo condiviso dalla psicologa e la persona in consultazione.

CON UNA CERTA CICLICITÀ C'È UNA VALUTAZIONE DEL PERCORSO SVOLTO

Come psicologa a Novara decido con il cliente degli incontri in cui si riflette insieme su come e con quali risultati si è proceduto, perché penso che sia importante la consapevolezza di dove si va e di come si prosegue per la persona in consultazione.

Una consulenza psicologica, una terapia breve o una spicoterapia sono fatte di tappe in cui si meta-riflette su come si sta svolgendo il proprio percorso personale di cambiamento.

OGNI PERCORSO BREVE, MEDIO O LUNGO IMPLICA FATICA

Ciò significa che riflettere su se stessi e su come stare meglio e cambiare è faticoso, ma due sono i vantaggi:

  1. Questa fatica non sarà più intensa e forte della sofferenza che già si prova quando ci si rivolge allo psicologo,
  2. Se dovesse esserlo, perché la persona arriva allo psicologo con carichi elevati di esperienze dolorose, si costruirà prima una fiducia di base che permetterà di raccontarli nonostante i sentimenti di vergogna o di colpa che possono accompagnarli.